La Donna del Gioco
Il mondo intelligibile risponde a regole e leggi logiche, di causa ed effetto, empiriche. Specie se si tratta di un omicidio. Marco Perillo, poliziotto dall’esperienza pluriennale, ne è convinto. O meglio, ne era convinto fino a quando una passeggiata mattutina in cerca di funghi, lo mette davanti al corpo inanime di una donna. La punta di un iceberg che sfugge alla razionalità, perdendosi tra leggende ancestrali e tesori immateriali da custodire. È in vacanza Perillo, ma non può far a meno di lasciarsi travolgere dalla sete di verità. Chi è La donna del gioco? Non quella del passato incaricata di proteggere lo spirito di un idolo ad alto prezzo. Chi è La Donna del Gioco che si muove oggi sospinta da una brezza improvvisa e fredda, della quale è meglio non parlarne, che manda loro a rubar anime alla valle. Giampaolo Creazza mescola abilmente il mondo materiale e quello immateriale, storico-antropologico, dell’antico popolo della Valle Camonica, guidando il lettore, col fiato sospeso, in uno spazio senza tempo attraverso le indagini svolte da Marco Perillo.